CAMPO DIOCESANO 2025
L’AC di Brindisi-Ostuni verso il Campo Diocesano Unitario 2025
“Signore, è bello per noi essere qui!”.
L’icona biblica del nuovo anno associativo, con le parole del Vangelo di Matteo (Mt 17,4), apre il Campo Diocesano Unitario 2025. Questo primo appuntamento del Cantiere della Formazione sarà vissuto dal 22 al 24 agosto prossimi, nella consueta cornice del Centro di Spiritualità “Madonna della Nova” in Ostuni da circa 140 soci. Sarà il Vangelo della “Trasfigurazione” ad introdurci ai temi del nuovo anno: nelle tre giornate i soci saranno chiamati a lasciarsi coinvolgere, per riscoprire la bellezza e dare valore al gruppo, riflettendo sul tema della vocazione laicale che sempre caratterizza l’essere socio di AC.
Anche quest’anno, la presidenza e il consiglio diocesani hanno voluto rimarcare la dimensione unitaria della scelta associativa legata alla formazione e da cui ha origine il servizio educativo.
Accanto ai momenti formativi, non mancheranno le attività laboratoriali e i momenti di preghiera, in un programma denso di contenuti e spunti di riflessione. Nel pomeriggio di venerdì 22 verremo introdotti alle attività dalla lectio di don Piero Demita, assistente diocesano ACR, che ci farà sperimentare la salita al Tabor e curerà il tema dell’amicizia.
Sabato 23 ascolteremo Monica Del Vecchio, presidente diocesana AC di Bari-Bitonto che curerà una relazione dal titolo “Sale della terra e luce del mondo. Vocazione e missione dei laici di AC” e successivamente accoglieremo Claudia D’Angelo, vice responsabile nazionale ACR, che presenterà la sua relazione dal titolo “Signore è bello per noi essere qui! Il monte, la luce, l’ascolto, la condivisione” .
La serata di sabato 23, vedrà uno spazio riservato alla figura di Pier Giorgio Frassati, in vista dell’imminente canonizzazione del 7 settembre. Ad approfondire la figura di questo giovane santo sarà don Luca Bertarelli, parroco di Pollone (BI) e assistente SG della Delegazione AC di Piemonte e Valle d’Aosta che presenterà un racconto dal titolo “Condividere la Speranza. Pier Giorgio e il Giubileo”. Per la bellezza di questa figura, la presidenza diocesana apre a tutti, anche ai non soci, l’invito a partecipare.
La mattinata di domenica 24 inizierà con la celebrazione eucaristica presieduta dal nostro arcivescovo Mons. Giovanni Intini e, a conclusione, la presidente diocesana Francesca Arnesano ci consegnerà la sua riflessione nella relazione finale di chiusura delle tre giornate.
Gesù sale sul Tabor e porta con sè i suoi amici che vivono questa esperienza nell’atteggiamento del dialogo, perchè è dall’ascolto che nasce la condivisione ed è attraverso l’ascolto che si condivide quello che siamo e che viviamo. Ai discepoli stanchi Gesù mostra il suo volto trasfigurato, perchè anch’essi possano vivere un anticipo della Pasqua.
Il campo diocesano sia occasione per ricentrare il vivere proprio dell’AC, da laici credenti che vedono nel Signore Gesù il centro della loro esistenza, partendo dall’Essenziale che rivela il senso profondo di relazioni gratuite e fraterne.
Brindisi, 20 agosto 2025














