L'associazione

Lenzuola bianche per Gaza

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24 Maggio 2025 – Lenzuola bianche per Gaza!

In questo nostro tempo segnato da conflitti e sofferenze, l’Azione Cattolica Diocesana di Brindisi-Ostuni invita tutte le comunità parrocchiali, le associazioni e i cittadini a partecipare all’iniziativa delle “Lenzuola bianche come sudari per Gaza”.
Questa proposta nasce dal desiderio di esprimere solidarietà e vicinanza al popolo palestinese, in particolare alla popolazione di Gaza, duramente colpita da una crisi umanitaria senza precedenti. Le lenzuola bianche, appese ai balconi o esposte nelle piazze, vogliono essere un simbolo visibile di lutto e speranza, un richiamo alla pace e alla giustizia.
Perché le lenzuola bianche? Ci sono voluti 80 giorni prima che si lasciassero entrare di nuovo aiuti umanitari nella Striscia. Ma dei pochi camion autorizzati, alcuni non portavano cibo, né medicine, né acqua: portavano sudari.
Teli bianchi, piegati. Come se la morte fosse l’unica cosa concessa.

Il bianco è il colore della pace, della purezza, della luce. Le lenzuola, oggetti quotidiani che avvolgono il riposo e la cura, diventano in questo contesto un segno tangibile di empatia e condivisione del dolore. Ogni lenzuolo esposto rappresenta una vita spezzata, una famiglia in lutto, un gesto di compassione.

Invitiamo tutti a partecipare a questa iniziativa sabato 24 maggio:
– Esponendo un lenzuolo bianco dal proprio balcone o finestra.
– Organizzando momenti di preghiera e riflessione nelle parrocchie.
– Condividendo immagini e messaggi sui social media con l’hashtag #LenzuolaPerGaza.
È un gesto che vuole essere un piccolo contributo per costruire ponti di dialogo e riconciliazione, per promuovere una cultura della pace e della solidarietà.
Chiediamo a tutte le realtà ecclesiali, associative e civili di aderire a questa iniziativa, facendo proprio questo segno di vicinanza e speranza. Insieme, possiamo testimoniare che la pace è possibile e che ogni vita umana ha un valore inestimabile.

“Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.” (Mt 5,9)